Il telaio, il luogo della comunicazione Gevenà, ovvero pausa caffè delle donne della prima cooperativa di tessitrici a Segheneity - Eritrea, una delle sei piccole cooperative organizzate dall'Associazione "dodiciceste" - ONLUS |
Una stanza bene illuminata Sui tavoli alcuni telai per tessere Lane multicolori ovunque Forbici, centimetro, carta, matite colorate Arrivano alcune persone interessate alla tessitura a mano Non hanno mai visto un telaio se non le più anziane che ricordano ancora quelli delle nonne in soffitta
Vorrebbero imparare a fare una sciarpa, un tappeto, un centro-tavola, Sono un po' impacciate e qualcuna incomincia ad azzardare un. .."chissà se sarò capace".
La maestra invita ad iniziare il lavoro: "innanzitutto bisogna imparare a preparare bene l'ordito senza il quale è impossibile tessere........"
"Tessere", ecco la parola magica.
Tessere significa incrociare dei fili verticali con altri fili orizzontali 50, 100, 200,240 fili in ordito e poi tante, tante passate di navetta per formare la trama
Nessuno ha mai contato quante passate di navetta sono necessarie per fare una sciarpa lunga a sufficienza per riscaldare l'inverno.
Molti e molte però ricordano con piacere il chiacchiericcio che piano piano si tesse tra persone che prima non si conoscevano e ora , dopo essere incappate in un groviglio tremendo di fili che non vogliono saperne di obbedire ,si conoscono.
Si conoscono, anzi si riconoscono....
Hanno acquisito un linguaggio comune condiviso da tutti: ordito, trama, licci, navetta, passate, pettine, battuta........ Incominciano ad aiutarsi tra di loro, si chinano insieme sul telaio per correggere gli errori, i visi si avvicinano le mani si sfiorano si incoraggiano a vicenda nasce la confidenza diventa facile allora, meno angoscioso, condividere le preoccupazioni che sollievo nel poter dire a qualcuno: "mi sento tanto sola" "mio marito ha una grave malattia" "mia figlia si è separata" "la gamba mi fa male"
I pesi condivisi sono più leggeri da portare Si constata che per nessuno la vita è sempre facile E intanto il lavoro sul telaio cresce La sciarpa prende forma e colore I racconti della fatica di vivere si alternano alle espressioni di gioia per aver appreso una nuova tecnica antica come il mondo e subito si pensa a chi regalare questa.....opera prima.
Il lavoro sul telaio finisce, ma non finisce la comunicazione che si è creata fra le persone
Un tessuto robusto è stato costruito: fatto di parole significative, di sguardi empatici, di speranza di fiducia di voglia di continuare a camminare per le strade della vita.
Marilena Terzuolo |
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